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stasis, like Slyer does, is misleading. The Tho- Tutto questo procedimento è comune all’uomo
mistic psychologist Magda Arnold says that ed agli altri animali, ma non alle piante, che
smartly: “Obviously, the notion of stress, at first sono mancanti di conoscenza ed appetizione.
applied to extreme disturbances, has come to be Vediamo già come una teoria ricalcata sul mon-
used for conditions encountered by any living do della biologia rischi di essere ben poco ade-
organism in its everyday existence. Such usage guata per descrivere la psicologia di un animale
(…) is too wide to be useful” . We do recogni- ed ancor meno delle dinamiche umane. L’uomo,
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ze that the word “stress” comes from physics infatti, oltre a questo procedimento psicologi-
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and put on a human discipline as the psycho- co dell’anima sensitiva, possiede due facoltà
logy can have just an analogical meaning. In specifiche dell’anima razionale sua propria, ov-
particular an other very important Thomistic vero l’intelligenza e la volontà. Si tratta di due
psychologist Rudolf Allers declared that. “No vis dalle molteplici potenzialità . Qui si dirà
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physiologist, and practically no psychologist solamente che l’intelligenza astrae dall’oggetto
for that matter, has today a clear notion of the particolare (la mela) l’essenza o l’universale (la
significance of analogy (…) the notion of ana- ‘melità’, si potrebbe dire, l’idea della mela) che
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logy has been practically lost” . Also the idea of corrisponde alla forma o sostanza. L’intelligenza
homeostasis comes from physics. Do we have mette a confronto il concetto di mela con gli al-
proof that human beings are homeostatic? It re- tri universali, ad esempio il tempo, lo spazio, il
ally seems not: according to the anthropological soggetto stesso ecc., ed attiva la volontà che è un
principle for which properly human actions tipo di appetito superiore alle emozioni, poiché
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si trova sul livello della razionalità. La volontà
dunque sceglie come comportarsi nei confronti
non solo di quel particolare (quella mela in par-
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87 Magda B. Arnold, Emotion and personality, vol. 2, Co- ticolare) ma di tutte le mele e della mela in rap-
lumbia University Press, USA 1960, p. 240. porto al soggetto stesso. Se, ad esempio, soffro
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88 Richard Lazarus finds it is already being used in the di iperglicemia la mela, per quanto desiderabi-
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XIV century and overall in the 1600 a.C. by the physicist le, può non essere voluta, in virtù del fatto che
Robert Hooke, cfr. Richard S. Lazarus, From psychologi-
cal stress to the emotions: a history of changing outlooks, risulta inappropriata alla dieta.
Annu. Rev. Psychol., 1993, 44, pp. 1-21. Also Selye in some Critica allo stress
pages acknowledges this derivation from the physic, cfr. Secondo l’antropologia tomista l’individuo re-
La sindrome di adattamento, pp. 25-26: “Nella ricerca di agisce sempre agli stimoli che rientrano nel
tale nome mi imbattei ancora nel termine “stress”, usato campo d’azione dei sensi, se non altro con la
a lungo nell’inglese comune e particolarmente nel campo
della fisica per indicare la somma di tutte le forza che loro irritazione e la conoscenza che ne ricava.
agiscono contro una resistenza (non importa quali esse Questo è il motivo per cui parlare di stress come
siano). Per esempio i cambiamenti indotti in una striscia perturbazione aspecifica dell’omeostasi, come fa
di gomma durante la trazione, od in una molla durante Selye, è fuorviante. Lo attesta elegantemente la
la pressione, sono stati tutti descritti come fenomeni di psicologa (tomista) Magda Arnold: “Obviously,
stress. In tal modo lo stress fisico deve certamente con-
siderarsi come una reazione aspecifica. Mi pareva che la the notion of stress, at first applied to extreme
manifestazione aspecifica della sindrome d’adattamento disturbances, has come to be used for condi-
fosse l’equivalente biologico di ciò che era stato chiamato tions encountered by any living organism in its
“stress” nella materia inanimata e da definirsi meglio, everyday existence. Such usage (…) is too wide
forse come “stress biologico”. to be useful” . Bisogna riconoscere che il ter-
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89 Rudolf Allers, The succesful error, Sheed & Ward, USA
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1940, p. 54 e 69.
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90 Thomas Aquinas distinguishes between actions of
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man and human actions. The firsts are made by man but
withouth the full election of the will – they are the so cal-
led involuntary actions, as scratching your beard -; the
second ones are the properly human actions, as it is, those
that belong only to the rational nature, cfr. Summa theolo-
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79-82.
giae, I-II q. 1 a. 1 co. 84 Ibidem, I q. 79-82.
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85 Magda B. Arnold, Emotion and personality vol. 2, Co-
lumbia University Press, USA 1960, p. 240.
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